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Viaggio in Kenya


Novembre 2005 - Resoconto delle attività

Durante il nostro viaggio da Nairobi a Lenkisem abbiamo attraversato zone ancora aride altre già bagnate da recenti piogge.
A Lenkisem è scesa una leggera pioggia non sufficiente a far crescere l’erba per il bestiame. Le mandrie e le greggi sono ancora lasciate lontane in luoghi ove è possibile trovare ancora un po’ d’erba. Si attendono le piogge più abbondanti che possano ripristinare le riserve idriche, rendere verde la savana e far tornare così il bestiame.

PROGETTO FARMACI
Anche in questo viaggio sono stati portati alla dott. Francesca Lipeti diversi kg. di farmaci.
Come al solito molti antibiotici, antinfiammatori, analgesici, farmaci per l’apparato gastrico, integratori.
Iinoltre, su sua espressa richiesta, un utile strumento diagnostico – Oftalmoscopio - ed un set chirurgico per l’estrazione di schegge.
La dottoressa Francesca ci rinnova il suo grazie e, come noi abbiamo potuto constatare, ci conferma la necessità di reperire antibiotici.
Riferiamo inoltre che all’interno dell’ospedale di Lenkisem è in avanzato stato di costruzione un’area dedicata ai ricoveri di malati affetti da patologie infettive.

PROGETTO ADOZIONI
Per i bambini in adozione a Lenkisem S. Ametè fa sapere che nei mesi di gennaio e febbraio si occuperà di fare le fotografie e dare notizie riguardanti la salute e le condizioni generali dei bambini. Le schede saranno poi inviate a S.Luigia a Roma, responsabile del progetto adozioni. Successivamente arriveranno alla nostra Associazione per essere inviate ai genitori adottivi.

PROGETTO PRE-ADOZIONI
S. Ametè ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione di questo progetto dichiarando la necessità di proseguirlo. Per il 2006 provvederemo al mantenimento al boarding di 6 bambini per l’intero anno scolastico.
I bambini saranno scelti tra quelli più bisognosi che vivono distanti dalla scuola.

PROGETTO DONNE SOLE
La necessità di aiutare le donne sole, abbandonate dai mariti con figli piccoli, rende questo progetto
particolarmente importante. S.Ametè ci ha rinnovato il suo apprezzamento per la decisione di pagare una capra per la sopravvivenza familiare a queste donne.

PROGETTO MATERIALE SCOLASTICO PER LENKISEM
Sono stati acquistati:
n° 150 quaderni, n° 60 righelli, n° 60 penne, n°20 gomme, n°10 temperini, n°20 set compassi, n°100 matite, n°100 pastelli colorati.
Sono stati acquistati inoltre quaderni, album, matite colorate e altri piccoli oggetti per la nursery di Lenkisem.
Si precisa che attualmente la nursery è gestita in due differenti corsi: nel primo accedono i bambini appena iscritti, quelli che sono più piccoli e si tratta di circa 45 bambini. Al secondo corso chiamato “preparatorio alla primary” accedono i bimbi più grandi che passano poi alla scuola. Questi sono circa 24 e studiano nella nuova aula gestita dalle suore.

PROGETTO MOSTRA
Per l’allestimento della mostra sono stati acquistati alcuni oggetti che saranno utilizzati per creare un piccolo reparto etnografico dedicato alla vita e costumi masai.

CONSIDERAZIONI SUL DORMITORIO DI LENKISEM
Come già constatato durante lo scorso viaggio nel mese di Agosto, il dormitorio è stato dotato delle strutture (100 letti a castello con contenitori per vestiti, 25 tavoli 4mt x 1mt, 50 panche, 2 cucine a legna grande capacità).
Attualmente l’attività del boarding è avviata ed è frequentato da 35 bambini e 25 bambine.
L’età dei ragazzi varia dagli 8-9 anni ai 20 dei più grandi, ancora frequentanti la scuola primaria.
Attualmente il reparto maschile è gestito da un giovane uomo di nome Saimon (poliomelitico), mentre quello femminile è gestito da una donna, in inglese definita “matron” di nome Sabina. Queste due persone si occupano attualmente della gestione degli orari dei pasti, della sorveglianza notturna (durante la notte infatti dormono coi bambini) di mantenere la disciplina, di controllare la salute dei bambini. In questo momento è loro affidato anche il compito di preparare la colazione e la cena.
Una suora delle Figlie di S.Anna, sister Teresia, sovraintende e gestisce il tempo libero dei ragazzi e il tempo dedicato allo studio. Durante il week-and si ferma al dormitorio fino alla nove circa della sera. Durante gli altri giorni fino alle sette.
Il boarding è gestito dal punto di vista amministrativo dalla parrocchia di Lenkisem; il parroco, padre Leni, si è insediato da poco tempo sostituendo il parroco precedente ora in Europa.
Egli sta attualmente valutando la situazione generale lasciata dalla precedente amministrazione e sta lavorando perché ogni cosa sia avviata e proceda al meglio.
Il personale ora presente al dormitorio è ridotto e per un ampliamento e migliore funzionalità della struttura pare importante l’assunzione di nuove figure (cuoco e guardiano) che permettano una maggiore suddivisione dei compiti e quindi un migliore servizio.
A causa di una serie di eventi accaduti nei mesi passati (come detto sopra prima fra tutte la sostituzione del parroco appena dopo l’apertura del boarding) per l’avvio della funzionalità del dormitorio si è fatto il possibile finora, sicuramente la situazione verrà nei prossimi mesi migliorata ed adeguata alle nuove esigenze.